Cashback viaggi: cos’è e come funziona

Il cashback, come abbiamo analizzato nel nostra Guida al suo funzionamento e al suo utilizzo, è un meccanismo di riaccredito di una frazione della somma spesa che si può applicare – e di fatto si applica – a qualunque settore di vendita di prodotti o servizi, sia online che offline.

Il settore dei viaggi, in particolare, può trarre un forte vantaggio dall’utilizzo di un servizio di cashback, con rimborsi a tre cifre per le famiglie che organizzano vacanze o per le aziende che devono far viaggiare il personale.

In questo approfondimento definiremo meglio il concetto di cashback per il settore viaggi, e indicheremo le modalità più efficienti per sfruttarlo.

Cashback sui viaggi: come funziona

In primo luogo: come si applica il meccanismo di cashback ad una prenotazione di viaggio?

  1. Per prima cosa scegliamo il sito di cashback più adatto alle nostre esigenze e registriamo gratuitamente un account. Se lo abbiamo già fatto, semplicemente eseguiamo il login ed iniziamo la nostra sessione.
  2. All’interno del sito di cashback andiamo a cercare tutte le piattaforme di prenotazione (o assicurazione) viaggi convenzionate (possiamo impostare ricerche per nome, prodotto o categoria). Scegliamo quella che fa al caso nostro, raggiungiamo la sua pagina dedicata, verifichiamo nel dettaglio le offerte di cashback attive, e da quella stessa pagina raggiungiamo il sito della piattaforma di prenotazione che abbiamo scelto.
  3. A questo punto prenotiamo normalmente il nostro viaggio o il nostro pacchetto usando proprio la piattaforma di prenotazione su cui siamo ‘atterrati’ (come se non fossimo passati dal sito cashback).
  4. Una volta acquistato il biglietto, prenotata la struttura, acquistata l’assicurazione, o fatto nostro qualunque tipo di servizio di viaggio ci occorra, attenderemo senza più dover far nulla che l’acquisto venga tracciato e i soldi che ci spettano vengano accreditati nella cassa del nostro account.
  5. Da lì, infine, trasferiremo gli importi su un conto Paypal o sul nostro conto bancario, una volta che questi siano stati approvati e, sommati insieme agli altri riaccrediti, superino la soglia di prelievo (a seconda dei siti di cashback, da 10 a 50 €, normalmente).

Su quali portali di prenotazione si può usare il cashback

Se quella che abbiamo visto può considerarsi come la procedura standard per usare il cashback nel settore travel, il secondo punto da chiarire è su quali portali si possano prenotare viaggi in questo modo.

Vediamone alcuni, a titolo esemplificativo, in genere presenti su tutte le piattaforme di cashback italiane: 

  • eDreams, specializzato in voli e pacchetti vacanza,
  • Booking.com, leader mondiale nella prenotazione alberghiera, 
  • Expedia e LastMinute.com, storiche agenzie viaggi online a 360 gradi conosciute in tutto il mondo, 
  • Italo per i treni ad alta velocità in Italia,
  • Emirates, per i voli intercontinentali
  • Flixbus, leader europeo nel trasporto economico in pullman,
  • Europcar, Hertz e Avis, storici brand di autonoleggio,
  • Costa, per gli amanti delle crociere.
  • Axa, per le assicurazioni viaggio

Ne abbiamo citati una decina, ma l’elenco – che varia leggermente a seconda del sito o del circuito di cashback che si usa – può comprenderne anche più di 100.

Siti di viaggi con cashback

Come appare evidente da questo lungo elenco, con il cashback si può letteralmente ‘assemblare’ ogni singola parte di un viaggio o di una vacanza.

Si andrà a usare il cashback per prenotare hotel, voli, treni e bus, crociere, pacchetti vacanze completi, assicurazioni viaggio, auto a noleggio, ma anche traghetti, transfer aeroportuali, convenzioni ai musei, pass turistici per le grandi città, e così via…

Segmentando i vari momenti e le diverse componenti di un viaggio si potrà così comporre un mosaico di risparmio che riguarda ogni parte del nostro ‘pacchetto’.

Quanto si può risparmiare sui viaggi usando il cashback?

Per esemplificare, immaginiamo un piccolo viaggio di due persone e vediamo quanto si potrebbe risparmiare con il cashback.

Ipotizziamo due biglietti aerei del costo di 2.000 € acquistati tramite una piattaforma che offre il 4% di cashback, un pernottamento di coppia in albergo per complessivi 1.500 € con l’8% di cashback, un noleggio auto da 500 € e 10% di cashback, e aggiungiamo una assicurazione viaggio da 200 € con un cashback alto:15%.

NOTA BENE – le percentuali indicative usate in questo esempio fanno riferimento alla media delle piattaforme partner specializzate nello specifico servizio (in altre parole: il cashback di un’assicurazione viaggio è normalmente molto più alto del cashback di una prenotazione aerea).

Sommando i riaccrediti delle varie porzioni di questo viaggio otteniamo già 280 € di risparmio netto. A cui, volendo, si potranno aggiungere il cashback di ristoranti, musei, eventi. 

Ognuna di queste spese sarà infatti pagabile sfruttando il medesimo sistema.

La cifra così maturata verrà in automatico accreditata nella cassa del sito di cashback (o caricata sulla cashback card del circuito di cashback prescelto), e successivamente portata, a richiesta, sul proprio conto personale (bancario o Paypal), senza vincoli.

Quando si incassano i soldi?

A questo punto, prenotato il viaggio in questo modo, e fatte anche tutte le spese accessorie attraverso utilizzando il cashback, quando si possono incassare questi soldi ‘restituiti’?

In linea di massima i pagamenti seguono le regole generali degli altri store convenzionati con i siti di cashback, e quindi sono legati ai tempi di tracciamento e conferma dell’acquisto da parte del negozio partner.

Tuttavia, per i servizi del settore travel a pagamento differito – ad esempio le prenotazioni alberghiere – l’accredito è posticipato al momento del checkout.

I soldi spettanti appariranno come effettivamente incassabili soltanto dopo aver concluso il proprio soggiorno nella struttura, quindi.

Come usare un sito di cashback per prenotare i viaggi

Se si decide di acquistare un viaggio online, per poter accedere al meccanismo di cashback si dovrà utilizzare un sito specializzato.

Al di là delle differenze di layout e di grafica dei vari portali, e al di là delle particolarità legate al tipo di dispositivo da cui li si consulta (la versione desktop potrebbe essere diversa da quella per mobile, e in alcuni casi potrebbero addirittura esserci delle cashback app per gli utilizzatori di smartphone o tablet), le caratteristiche base sono simili tra tutti.

Un sito di cashback è una sorta di vetrina di negozi e piattaforme convenzionate, ognuna con l’indicazione dell’entità del cashback e delle sue eventuali condizioni. 

I negozi possono essere sfogliati o filtrati per nome, settore, categoria.

Una volta trovato il portale che si usa già normalmente, o quello che nel caso specifico interessa, con un clic sulla sua icona si arriverà nella pagina dedicata.

Da qui si potranno approfondire i dettagli della piattaforma, le condizioni di cashback, gli eventuali coupon sconto che si possono sommare al cashback. 

Se si decide di utilizzare una piattaforma di viaggi, si verrà portati fuori dal sito di cashback e reindirizzati al portale prescelto.

Cashback hotel

A questo punto si eseguirà la prenotazione come sempre, facendo riferimento al solo portale di prenotazione (e non più al sito di cashback) per pagamenti, garanzie e assistenza. 

La transazione verrà automaticamente tracciata: non occorrerà fare altro, ai fini del cashback.

Quale sito di cashback usare per i viaggi?

.Ovviamente, non tutti i siti di cashback sono uguali.

Sia in termini di gamma di piattaforme partner che in termini di percentuali finali di cashback che restituiscono ai propri utenti. Ma anche per quanto riguarda possibili bonus, offerte accessorie, tool, sistemi di reward e piani di affiliazione.

PER APPROFONDIRE – La nostra Guida ai siti di cashback analizza a fondo tutti questi aspetti, e delinea una comparazione tra i principali siti di cashback operanti in Italia nel 2021

Sarà necessario valutare comparativamente i diversi portali o circuiti di cashback per farsi un’idea di:

  1. quanti e quali partner ci sono nel settore viaggi (comprendendo siti di prenotazione alberghiera, aerea, di autonoleggio, di acquisto biglietti di treni e bus, di assicurazione viaggio, e così via…)
  2. quale sito dà percentuali di cashback più alte
  3. quale sito, in base ai feedback degli utenti,risulta essere più veloce ed affidabile nei pagamenti

Tenendo in considerazione questi 3 fattori, il sito di cashback con il miglior ratio del 2020 è stato Beruby

Cashback sui siti di viaggi: domande frequenti

In cosa consiste il cashback sui viaggi?

Utilizzando un servizio di cashback per la prenotazione di un viaggio (sia per quanto riguarda il trasferimento, che per l’hotel, che per l’assicurazione, che per ogni servizio accessorio) si ottiene il rimborso di una percentuale della somma effettivamente pagata. Il cashback può essere usato su tutti i principali siti di prenotazione alberghiera e tour operator del mondo.

Quanto si può risparmiare utilizzando il cashback nell’organizzazione di un viaggio?

Di solito il cashback attribuisce un riaccredito a percentuale di quanto si è speso (più raramente rimborsa una cifra fissa). In linea di massima si può incassare un importo corrispondente al 3-5% della spesa del viaggio, ma per alcuni servizi (come le assicurazioni viaggio), la somma riaccreditata può anche superare il 15%.

Quando viene accreditato il cashback di una prenotazione alberghiera?

Dal momento che la prenotazione alberghiera spesso non richiede il pagamento in anticipo, il cashback viene tracciato e riconosciuto solo al buon esito del check out in struttura. Qualora invece l’albergo richiedesse il pagamento al momento della prenotazione, il cashback matura quando questa diventa definitiva e non più annullabile.

Conclusioni

Con il progressivo e inarrestabile spostarsi del mercato delle prenotazioni viaggio dalle agenzie fisiche a quelle online, l’utilizzo del cashback nel settore travel è in fortissima espansione anche in Italia.

Quella dei viaggi è, a conti fatti, la spesa mediamente più diffusa tra chi compra online. 

Questo vale non solo per i privati: le aziende si trovano spesso ad avere spese annuali a 5 o 6 cifre nel comparto viaggi, e l’utilizzo di sistemi di cashback può facilmente far risparmiare molte migliaia di euro in un anno.

Se avete osservazioni, rettifiche, o se volete condividere la vostra esperienza con l’utilizzo del cashback nel settore viaggi, lasciate un commento qui sotto e vi risponderemo.


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3 commenti su “Cashback viaggi: cos’è e come funziona”

    • A quale cashback ti riferisci, Rosanna? Se parli di quello di stato, devi cercare informazioni sugli appositi siti governativi. Se invece utilizzi un servizio di cashback commerciale, dovresti darci più dettagli sul tuo acquisto (come il sito o il circuito utilizzato) per capire meglio.

      Rispondi
  1. Ho comprato l’abbonamento del treno in una agenzia di viaggio ,ho pagato con bancomat ma non ho ottenuto il rimborso del caschback

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